Gennaro Picinni
Gennaro Picinni è nato a Bari il 20 Luglio 1933. Nel 1950 abbandona gli studi classici e, confortato dal favore del padre, si dedica completamente alla pittura. Esordisce alla terza edizione del “Premio Taranto” nello stesso anno, con un quadro astratto. Dal ’53 al ’58 opera a Milano e Venezia nella scuderia di Carlo Cardazzo (Galleria del “Naviglio” e del “Cavallino”). Nel ’59 vince il 1° Premio alla terza Biennale Internazionale del Mediterraneo di Alessandria d’Egitto. Nel 1965 esegue un grande dipinto per la T/n “Michelangelo” e la rivista “Life” gli dedica due pagine in un servizio a colori. Alcuni suoi dipinti compaiono nella sezione di Arte Moderna della collezione dei Musei Vaticani ubicata nell’Appartamento Borgia. Silvano Giannelli definisce quella di Picinni «Una irruzione consapevole e autorevole oltre che focosa e prepotente nel campo della pittura italiana» mentre Fortunato Bellonzi conferma enunciando che «Picinni è un caso scoppiato all’improvviso ed accolto da una non meno improvvisa, quasi invidiabile fortuna».
Gennaro Picinni was born in Bari on July 20, 1933. In 1950 he dropped out of high school and
dedicated himself to painting with his father’s consent and support. In the same year he debuted in
“Premio Taranto” with an abstract painting. From 1953 to 1958 he worked in Milan and Venice with Carlo Cardazzo (at the Galleries of “Naviglio” and the “Cavallino). At the 3rd International Biennial of the Mediterranean in Alexandria, Egypt in 1959 he won the top award. In 1965 he produced a huge painting for the ocean-liner “Michelangelo” and “Life” magazine published a two page article on his works including color pictures of his paintings. Some of his paintings are part of the modern art section housed in the Borgia Apartment of the Vatican Museums. As Silvano Giannelli says of Picinni «He has burst upon the scenes of italian painting – an acutely aware, authoritative, passionate and bold presence». Fortunato Bellonzi agrees and has written that, «Picinni’s sudden explosion of popularity is a case of immediate, almost enviable good fortune».
Le Opere del Maestro Gennaro Picinni sono rappresentate presso la Quadreria Den Hertog
in Via Andrea Da Bari, 117 – 70121 Bari. Tel. 0805246311
e-mail: quadreriadenhertogbari@gmail.com e pagina FB: Galleria Quadreria den Hertog
Le opere nella Teca:
1“Bari panoramica” / anno 2016 /tecnica mista / 70 x 100 cm
Vista dall’alto della Città di Bari con il Porto Vecchio in primo piano e la Città Vecchia e la Cattedrale di San Sabino col campanile sullo sfondo.
2 “La Basilica di San Nicola” / anno 2016 /tecnica mista / 100 x 70 cm
Vista frontale della Basilica di San Nicola (XI-XII sec.) con la piazza antistante gremita di popolani e suonatori durante i giorni della sagra.
3 “La nascita di un Teatro” / anno 2012 /tecnica mista / 70 x 100 cm
Vista del Teatro Politeama Petruzzelli immaginato all’epoca della sua costruzione (1898-1903).
THE(ART)SIDE Avere l’onore di curare l’esposizione del Maestro Gennaro Picinni è un privilegio che mi rende orgoglioso, il poterlo fare in uno spazio aeroportuale di grandissima visibilità mi emoziona perché permette di diffondere il messaggio artistico del Maestro ad un vasto pubblico. Non è certo mio compito e non mi arrogherei tale privilegio, il fare una nota sull’Arte del Maestro, critici di grande spessore sono stati quanto mai esaustivi, ma mi preme sottolineare che la scelta del Presidente degli Aeroporti di Puglia dott. Antonio Maria Vasile è stata di livello altissimo e permette di celebrare la Puglia con uno dei suoi massimi artisti. Il Maestro Picinni ha tenuto, con le sue opere, alto il nostro vessillo portando la Puglia e la sua creatività sin nei posti più lontani facendo apprezzare, con la sua arte, le sue fortissime radici di Pugliese amante della sua terra. Spero che la mostra susciti in voi le stesse emozioni che ha fatto scaturire in me mentre vedevo le opere apparire piano piano nello spazio espositivo.
Massimo Diodati