Aldo A. Pezzarossa (Manduria -TA)
Come tutti gli artisti Aldo A. Pezzarossa è schivo e con non poca ritrosia ha aderito alla richiesta di presentare i suoi lavori in pubblico. Per tanto la partecipazione a mostre collettive e le sue personali non sono state molte.
Conosco le sue opere dagli anni 60: allora si poteva definirlo “concettuale” astratto ma i meglio informati lo dichiaravano semplicemente “strano”. Le sue opere, allora d’avanguardia, hanno sicuramente segnato una tappa decisa nel suo percorso artistico. Fra le sue sperimentazioni si riconoscevano le Trasparenze, studi specifici sui risultati per valutare i reali effetti delle trasparenze, e poi i Muri, realizzati con elementi materici. Non avendo speso la sua esistenza solo per l’arte, Pezzarossa ha ideato promosso e realizzato dal 1969 al 2006 svariate manifestazioni artistico-culturali, e quasi tutte hanno avuto grandi riscontri di pubblico e critica. In verità, secondo il mio personale parere, se avesse perseverato solo nel campo stretta- mente artistico (non dico pittorico in senso stretto) oggi avremmo riconosciuto in lui “un grande”!
Innumerevoli le sue mostre personali e nel 2012 pubblica il volumetto irriverente “ANIMAL FABER”. In coppia nei Two & New (born) (con Mimmo Pesare deceduto nel 2018) propongono l’editoria degli uccelli con “volumi scritti dagli uccelli”.
Sue le opere scultoree ed editoriali: Nelle schede tecniche io accenno alla produzione di 2 artisti in un passato recente: dire I Due Nuovi. Queste opere sono tre esempi di quelle produzioni. In un recente passato i due artisti pugliesi Aldo A. Pezzarossa e Cosimo Pesare idearono e proposero un mondo parallelo degli uccelli dove i Volatili Pennuti amarono imitare gli Umani nel mondo dell’Arte e della Poesia. Massimo Diodati
Nel ricordo di T.S. Eliot nel suo Ash Wednesday (Mercoledì delle ceneri): “because these wings are no longer wings to fly” (perché queste non sono più ali per volare).
1 Primordi Egizi h 38 x 43 x 43 (diagonale del triangolo) “Ghiaccio” Tecniche miste in inclusione uccello in terracotta – base in legno con vernice acrilica – piramide in resina trasparente termoindurente con materiali di un nido.
Vi erano sabbie brucianti che ancora nascondono, chissà, metodi e scoperte che potrebbero ricondurre noi a loro e loro a noi, anche con miscele epossidiche e di sintesi acrilica.
2 Scene Domestica 1 Scene Domestiche – Soste paterne, materne, fraterne – 2008 h 32 x 40 x 25 cm. Primo uccello che guarda un interno: uccello in terracotta – basi e copertura in legno con vernice acrilica – interno in resina trasparente termoindurente con materiali di un nido.
3 Scene Domestiche Secondo uccello h 48 x 30 x 25 cm “Ghiaccio” Tecniche miste in inclusione Secondo uccello più alto rivolto all’interno: uccello in terracotta – parti bianche in legno con vernice acrilica – interno in resina trasparente termoindurente con materiali di un nido.
4 Volumi dell’editoria degli uccelli Parerga e Paralipomeni alla Ornithònìmachia/ Anser Anser DIE ZEITENWENDE La svolta dei tempi / ARKITECTURAL Nubigey Primr Nubi. editi da NEFELOTE UNIVERSITY PRESS. LA VITA NUOVA ED. N.U.P.IN UN CILEO DI oportunidads chances opportunità Aussichten (Profdotti Idee Waaren Goods Ideen Merciancias) Ed. Two & New (Born) / NEKRO HD (LA VERTIGINE DEL FINTO PIENO) Ed. GRAART.
I volumi presenti ne sono la testimonianza. Come riportato anche nel volume Animal Faber dello stesso autore, l’Editoria degli uccelli è quanto mai prolifica.In un recente passato i due artisti pugliesi Aldo A. Pezzarossa e Cosimo Pesare idearono e proposero un mondo parallelo degli uccelli dove i Volatili Pennuti amarono imitare gli Umani nel mondo dell’Arte e della Poesia.
Nel ricordo di T.S. Eliot nel suo Ash Wednesday (Mercoledì delle ceneri): “because these wings are no longer wings to fly” (perché queste non sono più ali per volare).
Contatti: aldopezzarossa@alice.it